La Niña: radici piantate nel futuro

Uno dei momenti più belli, divertenti, ma anche significativi della serata delle cover ce l’ha regalato Big Mama che, sul palco dell’Ariston, con sé, ha voluto Sissi, Gaia e La Niña. Tutte insieme, alla faccia di chi dipinge le donne come “in competizione”, unite per cantare "Lady Marmalade". Girl power all’ennesima potenza, una cartolina da un oggi in cui la musica al femminile rivendica, con forza ed energia, i suoi meritati spazi. Tra questi portenti, ce n’è uno che abbiamo voluto intervistare perché siamo convinti che presto si parlerà, ancora di più, di lei: si tratta de La Niña.
È il progetto solista di Carola Moccia, cantautrice e produttrice classe 1991, che con la sua musica vuole mettere in dialogo tradizione e presente, proiettando il tutto nel futuro. Tra sperimentazione e ibridazione, utilizzando come tramite la lingua estremamente evocativa e potente della sua città, Napoli, la sua ricerca spazia dal canto alla scrittura, dal teatro al cinema, dalla danza alle arti figurative fino alla moda. L’abbiamo intervistata e ci ha raccontato il suo rapporto con la città partenopea che per lei “è sempre stata di moda, non lo è solo oggi”, la sua musica dai diversi colori e la voglia di unire punti cardinali apparentemente distanti. Sorride quando le si dice che in molti vedono in lei, con tutte le debite proporzioni, echi di Teresa De Sio e di Rosalìa, ma allo stesso tempo rivendica un’identità propria che rifiuta parallelismi.
Dopo il grande successo del singolo “Tu” con Franco Ricciardi, che ha raggiunto in poco tempo 17 milioni di visualizzazioni su YouTube, La Niña pubblica nel marzo del 2023 il suo primo album in studio, “Vanitas”. Lo stesso anno debutta al fianco di Massimo Ranieri in veste di co-protagonista nella serie “La voce che hai dentro”, prodotta da Lucky Red per Paramount Plus, e ne cura parte della colonna sonora. Lavora con Amazon Music per la realizzazione del musical “La Notte delle Lumere” e con Rai 2 per lo show “Bar Stella”. Dopo le collaborazioni musicali con, tra gli altri, Peppe Barra, M¥Ss Keta, Tosca, Gemitaiz, Clementino e Mysie, è attualmente al lavoro sul prossimo disco. Napoli e la sua musica stanno vivendo un altro periodo d’oro che, giustamente, permetterà a tanti artisti di emergere e di lasciare il segno. La Niña, con il suo spirito libero e la sua musica contaminata, si candida a essere una delle protagoniste del prossimo futuro, che per lei e la sua visione dell’arte è già un presente scalpitante.